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Formazione tecnica vs. formazione di flusso

Comprendere la differenza tra allenamento tecnico e allenamento di flusso è essenziale per lo sviluppo di atleti d'élite. Entrambi sono necessari, ma servono a scopi diversi e richiedono approcci diversi.

Il principio fondamentale

Non puoi addestrare un principiante come un esperto (mancano i percorsi neurali) e non puoi addestrare un esperto come un principiante (un volume tecnico elevato porta a pensare troppo).

Due tipi di formazione

Formazione tecnica (apprendimento esplicito)

Focus: Meccanica e forma Attenzione: Movimenti corporei consapevoli Metodo: Scomposizione delle competenze, pratica ripetitiva Ideale per: Imparare nuove competenze, correggere cattive abitudini, costruire le basi

Esempio: Esercitati sul punto di rilascio 50 volte con l'analisi video

Formazione sul flusso (apprendimento implicito)

Focus: Risultati, non meccanica Attenzione: Lasciare che il subconscio prenda il sopravvento Metodo: Pratica varia, simile a un gioco, visualizzazione Ideale per: Preparazione alle competizioni, sviluppo della fiducia, prestazioni ottimali

Esempio: Giocare partite di allenamento con pressione, concentrandosi solo sugli obiettivi

Il modello di inversione dinamica

Il corretto rapporto di allenamento è inversamente proporzionale alla competenza tecnica. Man mano che si padroneggia la tecnica, l'allenamento mentale diventa più importante, non meno.

1. Principiante (fase cognitiva)

  • Pensi consapevolmente a cosa fare
  • I movimenti risultano goffi e richiedono sforzo
  • Il cervello è completamente saturo di meccanica
  • Rapporto: 90% Tecnico / 10% Mentale
  • Focus mentale: Divertimento, focus esterno (guardare l'obiettivo), non visualizzazione complessa

2. Intermedio (Fase associativa)

  • Si affina l'abilità con un pensiero meno consapevole
  • I movimenti diventano più fluidi, gli errori diminuiscono
  • Inizi a riconoscere i tuoi errori
  • Rapporto: 70% Tecnico / 30% Mentale
  • Focus mentale: Sviluppo della routine pre-performance (PPR)

3. Avanzato (Soglia di autonomia)

  • L'abilità è in gran parte automatizzata
  • La tua immagine di te stesso spesso è inferiore alle tue capacità fisiche
  • La formazione si concentra sulla simulazione della pressione
  • Rapporto: 50% Tecnico / 50% Mentale
  • Focus mentale: Visualizzazione, immagine di sé, controllo dell'ansia

4. Esperto (Fase Autonoma)

  • Le competenze tecniche sono completamente subconsce
  • L'attenzione cosciente alla meccanica compromette le prestazioni
  • Il volume di manutenzione è tutto ciò di cui hai bisogno tecnicamente
  • Rapporto: 20% Tecnico / 80% Mentale
  • Focus mentale: Stato di flusso, strategia, calmare la mente

La tabella di progressione

LivelloTecnologia: MentaleObiettivo primario
Principiante90:10Costruisci la macchina
Intermedio70:30Stabilizzare l'abilità
Avanzato50:50Fidati della macchina
Esperto20:80Libertà di esecuzione

La trappola dell'esperto

Per i giocatori avanzati ed esperti, tornare a concentrarsi su aspetti tecnici elevati è pericoloso.

Il problema: Quando si automatizza un'abilità ma la si monitora consapevolmente durante la gara, si attiva la mente conscia e si ignora quella subconscia. Questo provoca ansia da prestazione e "soffocamento".

La scienza: Il volume richiesto per mantenere un'abilità è significativamente inferiore (spesso da 1/3 a 1/9) rispetto al volume richiesto per svilupparla. Gli esperti necessitano di un lavoro tecnico minimo per mantenere il loro tocco.

Esempio d'élite: Campioni come Philippe Quintais e Dylan Rocher si concentrano molto sugli scenari tattici e sui momenti critici piuttosto che sugli esercizi meccanici.

Segnali che indicano che stai pensando troppo alla tecnica:

  • Paralisi da analisi
  • Prestazioni incoerenti nonostante una buona tecnica
  • Risultati peggiori nella competizione che nella pratica
  • Sentirsi "meccanici" invece che fluidi

Metodi di allenamento a confronto

AspettoFormazione tecnicaFormazione sul flusso
Tipo di praticaBloccato (stessa abilità ripetutamente)Casuale (abilità varie)
FeedbackImmediato, dettagliatoRitardato, focalizzato sul risultato
AmbienteControllato, prevedibileVariabile, simile a un gioco
Stato mentaleAnalitico, consapevoleIntuitivo, automatico
Miglior momentoFuori stagione, sviluppo delle abilitàPre-gara, manutenzione

Pratica bloccata vs casuale

Pratica bloccata: Ripeti lo stesso lancio 20 volte

  • Ti fa sentire produttivo (vedi un rapido miglioramento)
  • Buono per l'apprendimento iniziale
  • Scarso per la conservazione a lungo termine

Esercitazione casuale: Varia la distanza, il bersaglio e il tipo di lancio

  • Sembra più difficile (più errori)
  • Meglio per il trasferimento della concorrenza
  • Sviluppa adattabilità e capacità decisionale

Linee guida pratiche

Per sessioni tecniche

  1. Concentrati su UN aspetto alla volta
  2. Utilizzare l'analisi video
  3. Ricevi feedback da un allenatore o da un compagno di allenamento
  4. Accetta che all'inizio ti sentirai a disagio
  5. Mantenere le sessioni più brevi (qualità piuttosto che quantità)

Per sessioni di flusso

  1. Crea una pressione simile a quella di un gioco
  2. Concentrati sul bersaglio, non sul tuo corpo
  3. Utilizza la tua routine pre-tiro in modo coerente
  4. Non analizzare durante la sessione
  5. Fidati del tuo allenamento

La sfida dell'integrazione

La vera abilità sta nel sapere quando utilizzare ciascuna modalità:

Durante una partita di competizione:

  • Pensiero tecnico: MAI durante l'esecuzione
  • Modalità di flusso: SEMPRE durante il lancio

Durante la pratica:

  • Sessioni tecniche: programmate, focus specifico
  • Sessioni di flusso: simulazione di gioco, pratica di pressione

Esempio di saldo settimanale

GiornoTipo di sessioneMessa a fuoco
LunediTecnicoPrecisione di puntamento
MartedìTecnicoPrecisione di tiro
MercoledìFluireAllenamento mentale, visualizzazione
GiovedìMistoScenari di gioco con focus sul flusso
VenerdìTecnicoArea di debolezza
SabatoFluireMatch play, simulazione di competizione
DomenicaRiposoRecupero, riflessione

Riepilogo: Regole di equilibrio dell'allenamento

Regola n. 1: adattare l'allenamento al livello

Principianti (90/10): Costruisci la macchina - concentrati sulla tecnica Intermedio (70/30): Stabilizza l'abilità - aggiungi lavoro mentale Avanzato (50/50): Fidati della macchina: bilancia entrambi Esperto (20/80): Libertà di esecuzione - principalmente mentale

Regola n. 2: pratica bloccata vs. casuale

Pratica bloccata (stesso lancio ripetuto): buona per l'apprendimento iniziale, scarsa per la memorizzazione Pratica casuale (lanci vari): più difficile in pratica, migliore in gara

Regola n. 3: La trappola dell'esperto

Per gli esperti: Un volume tecnico elevato provoca pensieri eccessivi e soffocamento Soluzione: Minima manutenzione tecnica, massimo allenamento mentale

Conclusione chiave

Non è possibile addestrare un principiante come un esperto (non possiede i percorsi neurali per il lavoro mentale) e non è possibile addestrare un esperto come un principiante (un volume tecnico elevato provoca esaurimento e pensieri eccessivi).

Il passaggio dalla tecnica al flusso richiede un'inversione strategica. Adatta il tuo allenamento al tuo stadio di sviluppo.